Claudio Cenerini
BIOGRAFIA
Autodidatta, nasce nell’anno 1954 a Follonica dove tuttora vive e lavora.
Inizia a esporre nel 1976 in numerose mostre collettive e personali a livello nazionale e internazionale presso Enti pubblici, Associazioni e Gallerie d’arte .
Nel 1998 è invitato a partecipare alla Rassegna Internazionale Premio Sulmona (AQ) insieme a
importanti artisti di livello internazionale.
Sue opere sono presenti presso collezionisti, associazioni, enti privati e pubblici.
Dopo un lungo periodo di studio sulla figurazione, sul paesaggio della propria terra, la Maremma, il suo lavoro si spinge sempre di più verso l’astrazione e l’informale. I suoi maestri di riferimento divengono gli artisti dell’espressionismo astratto Rothko, de Kooning, e successivamente gli informali Burri e Tapies.
L’opera di Cenerini muove dalla riflessione sulla poetica dell’arte astratta e informale, indagandone nuove e personali soluzioni espressive riducendo e semplificando agli estremi la visione.
L’artista lavora la superficie che diviene la sostanza dell’opera stessa attraverso stratificazioni di colore, colature, tracce e segni . A loro modo questi lavori sono dei “paesaggi ”, mappe della memoria, spazi mentali da percorrere con la propria sensibilità, alla ricerca di un assoluto fuori dal tempo e dallo spazio.
BIOGRAPHY
Claudio Cenerini was born in 1954 in Follonica, where he has lived his whole life.
He taught himself to paint around 1976. Since then, he has displayed his works in several exhibitions, both solo and group shows. In 1998 He was invited to show his paintings at the Rassegna Internazionale Premio Sulmona (AQ, Italy) with many other internationally recognized artists.
His pieces of work are kept by collectors, corporations, public and private bodies. After long studies and reflecting the figures and the surrounding landscape, including his own land Maremma, his art became more abstract and more informal. He began to refer to the abstract expressionists such as Rothko, de Kooning and then informals Burri and Tapies.
Cenerini's work is a poetic reflection, in which he digs for new expressive solutions while reducing and simplifying the image. The surface is the substance of the work, using color stratifications, trickles, traces and signs which make the paintings almost monochromatic. In their own way, the paintings are mental landscapes and memory's maps. It is space the mind can pass through with our own sensibility, looking for an absolute without time or space.
BIBLIOGRAFIA
Artisti italiani Contemporanei – 1990 – Editrice La Ginestra Firenze
Italiart – 1991 – Menconi Peyrano editore – Milano
Celtracon – 1996- Eliana Princi - Confronti Grosseto
Regesto -1996 – Artisti operanti nel territorio grossetano
Archivio storico museo delle arti – Palazzo Bandiera – Busto Arsizio MI
Archivio Storico Ente Quadriennale – Roma
Opere presenti in collezioni private in Italia, Germania, Svizzera, Francia
Opere presenti in varie sedi istituzionali tra cui Pinacoteca Follonica, Comune di Grosseto, Comune di Poggibonsi, Banca d'Italia Roma